Mattinata nera sulle autostrade della Liguria, colpite, di rimando, dal "bug" informatico mondiale. Il disservizio dell'aggiornamento del software IT CrowdStrike ha fermato molte attività e ha avuto ripercussioni anche sul porto di Genova, e in particolare sulle operazioni import del terminal di Genova Pra', che sono state gestite manualmente fin dalle prime ore del mattino, con la compilazione a mano dei documenti di imbarco e sbarco. Di conseguenza si sono verificati ritardi nelle operazioni di transito dei tir, che non sono stati smatiti alla velocità normale. Per questo motivo si sono create molte code, sia sull'Autostrada A26, sia sull'A10 in entrambe le direzioni e sull'A12. Di conseguenza anche il traffico veicolare che si è riversato sull'Aurelia è diventato presto molto caotico, con la formazione di code in tutta la città. "La situazione è tornata alla normalità grazie al dipartimento IT del terminal e le operazioni import sono state ripristinate a Genova Pra' a metà mattina" ha spiegato la società. "Le operazioni di banchina, ferrovia merci ed export si sono svolte normalmente e non sono state coinvolte dall'aggiornamento di CrowdStrike", hanno aggiunto i resposabili dello scalo.