Nel pomeriggio di martedì sono stati controllati dal personale del Settore Polizia di Frontiera di Domodossola due giovani peruviani, irregolari sul territorio nazionale. Gli agenti della Polizia di Stato con un controllo allìindirizzo indicato nelle inservizio on line per prestazioni sessuali avevano identicato i due. In un residence in regione Nosere a Domodossola era stato riscontrato uno strano via vai e poi il riscontro di annunci su siti per appuntamenti, con foto inequivocabili dei servizi che venivano offerti hanno portato all’intervento dei poliziotti di Domodossola.  Si trattava di un alloggio dove ricevevano i clienti. Ieri mattina il Giudice di Pace di Verbania ha convalidato il provvedimento di espulsione del Prefetto del VCO. Pertanto, agenti della Questura di Verbania, abilitati alle scorte per i rimpatri, li accompagneranno in aereo fino in Perù, così come previsto dalle direttive in materia del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, al fine di evitare prima del decollo assumano comportamenti che possano costringere il comandante a lasciarli a terra o che durante il tragitto mettano a repentaglio la sicurezza dei passeggeri.
Si tratta del secondo servizio di rimpatrio di stranieri irregolari sul territorio nazionale effettuato nel giro di pochi giorni. La scorsa settimana, infatti, la polizia di frontiera di Domodossola ha identificato un altro straniero irregolare, un trentenne indiano che lavorava in nero per un allevatore dell’Ossola. Il controllo della Polizia di Stato è avvenuto nei pressi della stalla di fondovalle dove il giovane viveva in una roulotte. Lo straniero è stato rimpatriato, sempre accompagnato da personale della Questura di Verbania abilitato a questa tipologia di servizio, con un volo diretto a Nuova Dehli.