Bambina annegata a Caraglio, si indaga
Le autorità dovranno accertare eventuali responsabilità
A seguito della tragedia di ieri, riguardante la morte della bambina di sette anni Anisa Murati, le autorità che si occupano del caso hanno inziato le indagini volte a stabilire gli orari e le cause che hanno portato al decesso.
Da ieri sera i Carabinieri stanno raccogliendo le testimonianze di tutti i presenti al bioparco di Caraglio al momento della scomparsa della bambina, in modo tale da ricostruire l'accaduto e stabilire eventuali responsabilità. Tale compito è reso ancor più arduo, dal momento che il parco era privo di telecamere.
In giornata si aspettano i risultati dell'autopsia, necessaria per stabilire l'ora esatta della morte e le sue cause.
Nel frattempo, il bioparco Acquaviva è stato messo sotto sequestro per tutto il tempo necessario ad accertare quanto accaduto.