Torino si conferma una meta turistica sempre più attrattiva, sostenuta dai grandi eventi nazionali e internazionali e da una domanda in crescita da parte dei visitatori stranieri, che scelgono di abbinare il soggiorno in città alla scoperta delle eccellenze piemontesi.
Nel 2025 l’occupazione media annuale delle camere ha raggiunto il 70%, consolidando i risultati ottenuti negli ultimi due anni. In aumento anche la presenza di turisti internazionali che, pur visitando Langhe, Monferrato e laghi, inseriscono sempre più spesso Torino nel proprio itinerario di viaggio.
«Il turismo è trasversale, genera benefici diffusi, favorisce la coesione sociale e attrae investimenti anche in altri settori», dichiara il presidente di Federalberghi Torino Fabio Borio, sottolineando come il comparto rappresenti un asset strategico per il tessuto economico e sociale del territorio.
Secondo Borio, Torino rafforza il proprio posizionamento nel mercato turistico e si conferma tra le principali destinazioni per eventi nazionali e internazionali, nonostante permangano criticità strutturali che limitano un ulteriore salto di qualità. «Apprezziamo gli sforzi di Regione, Comune e Camera di Commercio, ma ora è il momento del coraggio», afferma.
Federalberghi Torino chiede di valorizzare al massimo l’attenzione generata dai grandi eventi, investendo su offerte strutturali legate al fieristico-congressuale, rafforzando il coinvolgimento degli operatori nella governance del turismo e risolvendo nodi storici come l’apertura dei servizi ai non alloggiati e il riconoscimento del settore negli strumenti urbanistici. Un percorso necessario, conclude Borio, per accrescere la competitività delle imprese e rendere l’esperienza dei visitatori più attrattiva e duratura.