A Mondovì si sono incontrati padre Marian e l'imam Ayoube Alsalami
L'iniziativa mira a dare un messaggio di pace e fratellanza dopo i fatti di domenica
Il centro islamico di Mondovì ha accolto la visita di padre Marian, rappresentante della chiesa ortodossa locale, dopo le proteste di domenica che sono seguite al ferimento dell'imam Ayoube Alsalami.
"Un messaggio di pace e fratellanza" sottolinea la comunità musulmana monregalese, ringraziando il sacerdote ortodosso per la visita e cogliendo l'occasione per invitare tutte le autorità civili e i rappresentanti delle varie fedi.
Alsalami, cittadino marocchino, da otto anni imam della moschea di Mondovì, è stato coinvolto in una violenta lite con il vicino di casa di nazionalità romena.
Per tale ragione, molti musulmani si erano riversati in strada, protestando per ore.
Non ci sono moventi religiosi all'origine dell'alterco: entrambi i contendenti hanno fatto ricorso alle cure ospedaliere, con otto giorni di prognosi per ciascuno, e presentato denuncia.