Parte un esposto alla Soprintendenza dei beni paesaggistici e ambientali e viene lanciata una petizione su change.org per salvare dall'abbattimento sette platani secolari in corso Savona ad Asti.
La polemica ha portato gli ambientalisti sul piede di guerra. Il vecchio mulino Valente alle porte della città di recente è stato abbattuto dalla catena tedesca di supermercati Lidl per fare posto a un punto vendita.
I sette platani secolari, alti quasi una ventina di metri, rischiano di fare la stessa fine, ironia della sorte, per lasciare posto a una pista ciclabile. Mentre i candidati astigiani alle scorse Regionali per Avs, Mauro Bosia e Vittoria Briccarello scrivono alla Sovrintendenza, Alessandro Mortarino, referente nazionale del Forum Salviamo il Paesaggio, una rete che raggruppa oltre un migliaio di associazioni in tutta Italia, annuncia: «Prima di incatenarci agli alberi, come è accaduto in corso Belgio a Torino o per i cedri secolari di piazza Europa a Cuneo, abbiamo deciso di inviare una Pec alla direzione di Lidl Italia e chiedere loro di ripensare l'intervento e tutelare i platani». Dalla catena tedesca non sono ancora pervenute risposte.