Travolse ciclista causandone la morte, il Gup di Asti patteggia otto mesi
Comminata anche la sospensione della patente di guida per la stessa durata della condanna penale
Ha patteggiato una pena di otto mesi per omicidio stradale l'automobilista 74enne di Sanfrè (Cuneo) che il 20 gennaio scorso, a Sommariva Bosco (Cuneo), travolse e uccise Lucio Toma, un ottantenne del posto.
All'imputato è stata comminata anche la sospensione della patente di guida, per la stessa durata della condanna penale. Il gup di Asti Francesco Belli ha accordato il beneficio della sospensione condizionale. Toma, ex meteorologo dell'Aeronautica congedato con il grado di maggiore, venne colpito dalla vettura guidata dal 74enne, mentre viaggiava su una bicicletta-triciclo.
Morì dopo cinque giorni di agonia all'ospedale di Savigliano, dove era giunto in condizioni disperate. Il tragico incidente avvenne poco prima delle ore 15 lungo la Provinciale 661, in via Torino. Un tratto rettilineo, quello sul quale la Ford Fiesta aveva tamponato il ciclista che procedeva nel suo stesso senso di marcia, a bordo strada.