Tra le varie sinergie attuate sul territorio particolare importanza rivestono le attività di collaborazione con la Cina, attuate anche in conseguenza dei progetti di scambio culturale ed economico che coinvolgono il Comune di Asti con svariate Istituzioni e Città cinesi. Tra queste, il Cpia è firmatario della Convenzione con l'Associazione culturale 'Orpheus' responsabile del progetto Turandot per l’apprendimento della lingua italiana.

Nell’ambito delle proprie competenze il Cpia 1 di Asti si rende disponibile ad accogliere studenti del Progetto Turandot e Marco Polo per quanto riguarda l’apprendimento  della lingua italiana.

Il primo studente cinese inizierà il percorso di studio nei prossimi giorni, in tale occasione verranno illustrate tutte le iniziative conseguenti  a tale sinergie tra enti.

«Il Sindaco Maurizio Rasero e l’Assessore all’Istruzione Loretta Bologna sostengono questo progetto,  sottolineando il fatto che i nostri ragazzi dovranno crescere pensando di essere cittadini del mondo, aprendo le loro menti  a nuove prospettive di studio e di lavoro. Gli scambi di studenti favoriscono proprio  questa visione, inoltre, se riusciremo a replicare questa prima accoglienza, ne potremmo trarre beneficio tutti, vorrebbe dire avere moltissimi studenti proveniente da parti diverse della Cina, che ripopoleranno una città che sta inevitabilmente invecchiando, generando nuove economie».

A curare i rapporti tra scuola, Comune di Asti e Cina, sarà il referente Claudio Lu Xiao, mantenendo il dialogo e svolgendo un proficuo lavoro sinergico tra Cpia, associazioni culturali cinesi e Comune.