Superata in tempi rapidi la grave situazione alla circolazione lungo il tratto di strada provinciale 18 “Cunico–Lauriano”, nel territorio del Comune di Cocconato, causata dal vasto movimento franoso verificatosi, tra il 15 e il 17 aprile scorsi, in località Maroero.
Questa mattina, il presidente della Provincia di Asti, Maurizio Rasero accompagnato dal vice presidente Simone Nosenzo, consigliere delegato alla Viabilità e dall’assessore regionale Marco Gabusihao effettuato un sopralluogo nell’area stradale interessata di imminente riapertura.
Le eccezionali precipitazioni di quei giorni avevano innescato uno scivolamento planare di notevoli dimensioni, - il commento tecnico - causando il collasso di un tratto di carreggiata e l’interruzione del collegamento strategico per il territorio. La chiusura della strada aveva, infatti, comportato pesanti disagi per la popolazione residente, con l’isolamento temporaneo dei centri abitati e forti ripercussioni sulla mobilità quotidiana, alle imprese e al commercio locali.
Subito dopo l’evento calamitoso, la Provincia di Asti aveva attivato le procedure di emergenza e avviato gli interventi necessari per il superamento della fase criticain stretta collaborazione con la Regione Piemonte e l’assessorato ai lavori pubblici. L’inserimento della provincia di Asti, insieme alle altre province piemontesi, gravate dalle alluvioni, nella dichiarazione di calamità naturale, deliberata dal Governo, ha consentito di dare copertura finanziaria agli interventi urgenti.
«I lavori di ricostruzione, per un importo complessivo di 850.000 euro, sono stati resi possibili con l’anticipo dei finanziamenti da parte della Provincia di Asti, che – dice il presidente Maurizio Rasero - ha assunto direttamente l’impegno di spesa per consentire l’immediata cantierizzazione dei lavori”. Le somme anticipate vengono ora rimborsate dalla Regione Piemonte. L’intervento è un esempio concreto di efficacia amministrativa e di collaborazione istituzionale fra l’ente intermedio e il governo regionale – conclude Rasero – che conferma l’importanza del ruolo delle Province, anche a livello nazionale,nella tutela del territorio, nella gestione delle emergenze,a garanzia dei cittadini e degli automobilisti che percorrono le reti stradali interne».