In vino nella Bibbia, il corso della diocesi abbraccia anche l'Astigiano
Nel giorno della chiusura del percorso formativo sarà protagonista il Moscato d'Asti
Fede, arte e cultura del vino tornano protagoniste del corso 'La vite e i tralci', organizzato dall'Ufficio per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport della diocesi di Roma. Quest'anno gli incontri si terranno nella parrocchia Santi Protomartiri Romani e avranno luogo il sabato pomeriggio dal 9 al 30 novembre.
Proprio in occasione della chiusura del percorso formativo, il 30 novembre, con "Le nozze di Cana (Gv 2,1-11)", il vino sarà visto come simbolo della festa e sarù protagonista una degustazione di Moscato d'Asti.
"Nel corso degli anni - dice a RomaSette il direttore dell'Ufficio diocesano don Francesco Indelicato - con questo corso abbiamo avuto grandi soddisfazioni, perché l'interesse a questo ambito è stato sempre alto. Gli incontri rientrano nel progetto della 'Scuola del tempo libero' con la quale l'Ufficio si propone di promuovere le comuni attività del tempo libero, evidenziandone le radici spirituali che le sottendono. Dopo questo corso sorseggiare un buon bicchiere di vino richiamerà necessariamente alla storia della Chiesa, alle Sacre Scritture e all'arte che accompagna da sempre la cultura del vino. Un'occasione da non perdere, anche perché si tratta dell'ultima replica nella nostra diocesi".