Il Tribunale di Asti riconosce il danno biologico contreo medico gay perseguitaro
Secondo l'accusa aveva incaricato un giovane di picchiare il figlio perché omosessuale
Secondo l'accusa aveva incaricato un giovane di picchiare il figlio perché omosessuale, per impedirgli di proseguire nella professione di medico e il Tribunale civile di Asti -. come riportato dall'Agenzia Stampa Ansa - ha riconosciuto alla vittima il danno biologico.
«Per la prima volta in Italia io e il mio compagno abbiamo dimostrato un danno biologico connesso ad un atteggiamento omofobico. Dal punto di vista medico legale è un grande traguardo», è il commento del medico riportato dai quotidiani sul web Il padre ultrasettantenne, dopo averlo perseguitato con comportamenti violenti e denigratori, secondo l'accusa, era andato oltre incaricando una persona di procurare dei danni fisici al figlio omosessuale, un'iniziativa che nel corso delle indagini era stata confermata dalla sorella della vittima, che però il padre ha sempre negato. In sede penale il padre del medico ha patteggiato una pena a 2 anni per maltrattamenti.