Questa mattina, in sala Stampa Calabresi, il Questore della provincia di Asti Marina Di Donato ha presentato i risultati dell’attività svolta dalla Polizia di Stato nel corso dell’anno che sta volgendo al termine.
Molti i dati illustrati dal Questore che ha sottolineato come sia stato “Un anno impegnativo, in cui il sistema di sicurezza provinciale ha operato, conformemente alle indicazioni espresse in sede di Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica, in piena sinergia e nella totale condivisione delle priorità, sviluppando al massimo le proprie capacità di ascolto del territorio e di servizio. In linea con i parametri nazionali, anche la provincia di Asti conferma la progressiva diminuzione dell’indice generale di delittuosità.
A questo non sempre corrisponde, purtroppo, un aumento della percezione di sicurezza tra le nostre Comunità ed è indubbio che una tale percezione, così confliggente con la cd. sicurezza rilevata, sconti soprattutto l’interazione di altri fattori legati anche alla sensazione di precarietà determinata dalle conseguenze dei molti scenari di crisi internazionali che hanno acuito fenomeni sociali già in sofferenza. In questo contesto, le donne e gli uomini della Polizia di Stato sono chiamati ad una maggiore attenzione e a un maggiore impegno, facendo della presenza sul territorio e dell’attento ascolto dei bisogni della cittadinanza la mission primaria.”
Il 2024 ha visto la Questura della Provincia di Asti, insieme a tutte le Specialità della Polizia di Stato, concentrata sul raggiungimento dei propri obiettivi istituzionali: il controllo del Territorio, la Polizia Giudiziaria, la Polizia di Prevenzione, l'Ordine e Sicurezza Pubblica, la Polizia Amministrativa Sociale e dell'Immigrazione. La rinnovata strategia dei servizi che ha puntato su attività a proiezione esterna, potenziando al massimo il controllo e presidio del territorio, ha elevato gli standard di sicurezza.
Incrementata l’attività della Questura in materia di Espulsione di stranieri irregolari.
L'Ufficio Immigrazione ha profuso il massimo impegno per rivedere le posizioni relative a stranieri dediti ad attività criminosa, avviando le conseguenti procedure di revoca o rifiuto del permesso di soggiorno, agendo in tempo reale anche sugli stranieri scarcerati irregolari e sui fermati accompagnati in ufficio da tutti gli uffici e Comandi delle forze dell'ordine.
Confrontando i dati rispetto al 2023, sono aumentati del 50% i provvedimenti di espulsione dal Territorio Nazionale e gli accompagnamenti alla Frontiera marittima e aerea, nonché quelli ai CPR disseminati in tutta la nazione.
Sono aumentati i numeri giornalieri dei cittadini stranieri ricevuti allo sportello, circa 9.300 persone, e, di conseguenza i permessi di soggiorno rilasciati (n. 7.469). Con la collaborazione anche dei Patronati, sono stati ridotti i tempi di consegna dei titoli di soggiorno. Sono diminuite le richieste di protezione internazionale (n. 450) Importante, a riguardo, l'attività svolta d’intesa con la Prefettura di Asti per proseguire nell’accoglienza e la presa in carico delle posizioni di soggiorno dei profughi ucraini e dei migranti provenienti dalle rotte nel Mediterraneo.
Intensificata l’attività di prevenzione e controllo sul territorio ed aumentati il numero degli arresti da parte delle Volanti (+30% rispetto al 2023)
Nel corso dell’anno, soprattutto in concomitanza di eventi sul territorio che hanno determinato un notevole afflusso di turisti, sono state intensificate articolate attività di controllo a conferma dell'impegno della Polizia di Stato nella prevenzione dei reati e nell’attuare strategie per il controllo delle zone cittadine considerate critiche per la sicurezza pubblica, l’ordine pubblico ed il degrado urbano.
Tale attività di prevenzione e controllo, esercitata dalle pattuglie della Polizia di Stato della Questura, ha consentito di:
-identificare sul territorio di n. 30.479 persone,
-controllare di n. 17.859 autovetture,
-arrestare e/o procedere a misure cautelari nei confronti di n. 101 persone (le Volanti hanno proceduto all’arresto di 49 soggetti, a fronte di 38 arresti operati nel 2023)
-denunciare in stato di libertà di n. 451 persone
Attività di prevenzione, controllo del territorio e soccorso pubblico
Sono pervenute n. 12.947 chiamate alla Sala Operativa della Questura di Asti, mentre i conseguenti interventi effettuati sul territorio sono stati 8.077. Il Questore Di Donato ha impresso il massimo impulso al controllo del territorio, con servizi ordinari assicurati nelle 24 ore dalle Volanti, appositamente incrementate nelle unità operative, e dai servizi straordinari assicurati con rinforzi e specialisti appositamente richiesti al Ministero, tratti dal Reparto Prevenzione Crimine di Torino ed impiegati nei quadranti orari e nelle aree gravate da particolari dinamiche criminose o di devianza. La strategia delle attività operative è stata elaborata in ragione delle risultanze d'ufficio, in primis denunce, esposti, telefonate al 113, segnalazioni Youpol, dei contributi degli uffici investigativi e di analisi, ma anche delle segnalazioni di cittadini e referenti dei Gruppi di controllo di vicinato, comitati spontanei ed associazioni di categoria con cui si e cercato di mantenere un dialogo costante e costruttivo.
Importante l'attività di prevenzione svolta per aggredire le sacche di degrado urbano costituite da stabili abbandonati e/o abusivamente occupati, per cui d'intesa con i Comuni interessati, principalmente il Capoluogo, si è operato per il controllo, la bonifica e messa in sicurezza degli spazi, incidendo sulla responsabilità dei proprietari. La sinergia con le Specialità della Polizia di Stato ha poi consentito di estendere i servizi dinamici di presidio del territorio provinciale, migliorando i tempi di intervento e i risultati operativi. Importante la collaborazione della Polizia stradale anche nei servizi di prevenzione delle cosiddette "stragi del sabato sera" e della Polizia ferroviaria anche negli scali minori per infrenare ad esempio il fenomeno delle aggregazioni giovanili moleste e violente, con il concorso della Polizia Postale per il monitoraggio mirato del web.
Ordine e Sicurezza Pubblica
Nel 2024 sono state predisposte 762 ordinanze di servizio, di cui 243 per servizi di Ordine Pubblico. Per la gestione delle manifestazioni più complesse sono stati convocati oltre 30 tavoli tecnici in Questura. Tra i dispositivi più articolati, vi sono stati quelli per la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 23 maggio, il passaggio del 102° Giro d’Italia e di una tappa del Tour de France, oltre che per gli incontri di calcio a rischio del Campionato di serie D della squadra astigiana. Di grande impegno in tutto l’ambito provinciale sono stati 41 servizi straordinari di controllo del territorio: i servizi di prevenzione e vigilanza hanno riguardato il controllo della "movida", i luoghi di ritrovo delle aggregazioni giovanili talvolta moleste e violente, le aree a rischio degrado come la zona della stazione ferroviaria e del Movicentro, il contrasto allo spaccio di stupefacenti e all'immigrazione clandestina. Numerosi i servizi congiunti e interforze, anche “ad alto impatto” organizzati per il controllo di pubblici esercizi, con il concorso della Squadra Amministrativa della Questura e delle Polizie Locali, con i Carabinieri, la Guardia di Finanza, il Servizio di igiene pubblica, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e l'Ispettorato del lavoro.
Misure di prevenzione - Divisione Polizia Anticrimine. Aumentati del 1.000% gli ammonimenti del Questore
La Divisione Polizia Anticrimine ha svolto attività di studio, monitoraggio ed analisi delle varie fattispecie delittuose registrate in provincia, quali il contrasto della diffusione degli stupefacenti, la tutela delle fasce deboli e la prevenzione dei reati predatori, al fine di meglio indirizzare l'attività investigativa degli Uffici della Questura. Nel corso dell'anno, incrementando l'attività svolta nel 2023, ha predisposto le seguenti misure di Prevenzione:
-Fogli di Via Obbligatori con rimpatrio nel comune di provenienza nei confronti di persone pericolose: nr. 35
-Avvisi orali del Questore nei confronti di persone già dedite ad attività criminose: nr. 40
-Sorveglianze speciali della P. S.: nr. 3
-DASPO per la violenza negli stadi: n. 8, emessi in occasione dell’incontro tra Cmc Montiglio e Nuova Astigiana di marzo, valevole per la Coppa Piemonte e Valle d’Aosta di seconda e terza categoria, in cui gli ultras si erano resi protagonisti di una rissa con due feriti;
DASPO "URBANI" ai sensi della normativa contra il degrado urbana: nr. 8
-Ammonimenti del Questore per contrasto a stalking: nr. 43, adottati indirizzando le vittime alla Rete Antiviolenza per i profili di competenza
Nell'ambito della Campagna Permanente della Polizia di Stato di informazione e sensibilizzazione contra la violenza di genere denominata "Questo non è amore", la Questura ha realizzato nel mese di novembre presidi informativi presso l’Ospedale Civile ed il Consultorio, cui hanno partecipato Funzionari, Agenti e personale sanitario della Polizia di Stato, nonché personale A.S.L. e componenti della Rete Antiviolenza. Si avverte la particolare urgenza sul tema, visto l'elevato contributo assicurato quotidianamente in termini di prevenzione e repressione dalle varie articolazioni della Questura.
Attività di Polizia Amministrativa e Sociale. Normalizzata l’attività dell’ufficio passaporti e aumentati i controlli agli esercizi pubblici.
Nel corso dell'anno è stata potenziata al massimo l'attività mirata al controllo degli esercizi pubblici, che ha consentito alla Squadra Amministrativa di controllare 87 attività, tra cui pubblici esercizi, bar, ristoranti, circoli privati, grande e media distribuzione, sale giochi, compro oro, money transfert e internet point e di operare oltre alle sanzioni di routine:
La Divisione Polizia Amministrativa e sociale ha altresì rilasciato i seguenti titoli:
Ufficio Armi.
Licenze porto d’armi rilasciate e rinnovate: 1272
Revoche e rigetti di licenze porto d’armi: 17
Ufficio Passaporti.
Passaporti Biometrici: 9.833
L’Ufficio Passaporti ha normalizzato l’attività dello sportello: il posto in agenda ordinaria si trova giornalmente, ed il passaporto viene rilasciato entro 7 giorni.
Controlli della Squadra
Sono stati adottati i seguenti provvedimenti nei confronti degli esercizi pubblici: nr. 6 chiusure ex art. 100 T.U.L.P.S mentre per quanto riguarda le somme derivanti da dinieghi di rilascio passaporti e sanzioni amministrative sono state comminati provvedimenti per circa 31.205 euro.
Attività di prossimità
Nel corso dell'anno funzionari e agenti della Questura in piena collaborazione con le Specialità hanno incontrato numerose classi, soprattutto nell’ambito della 7^ edizione del progetto/concorso della Polizia di Stato “PretenDiamo Legalità”.
Nell’ambito di tale campagna avviata dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, la Polizia di Stato – Questura di Asti, in collaborazione con gli Uffici di Specialità della Polizia di Stato della Provincia, ha promosso momenti di incontro e confronto con gli studenti nelle scuole elementari, medie e superiori allo scopo di favorire la cultura della legalità e dei valori civili quali il rispetto delle regole, la solidarietà e l’inclusione anche attraverso lo sviluppo assieme agli studenti dei principi della Costituzione, dell’educazione stradale e del corretto utilizzo della rete internet.
In particolare:
- per la scuola primaria, sono state affrontate le tematiche della Cittadinanza attiva e Costituzione, ed il personale di Polizia ha affiancato i docenti anche sulle tematiche della pace, rispetto dell’ambiente e sui temi dell’inclusione;
- per la scuola secondaria, oltre alle tematiche della Cittadinanza attiva e Costituzione, il personale della Polizia di Stato ha trattato i temi della cittadinanza digitale e della sicurezza on line nonché quelli legati all’evoluzione del significato di amicizia nell’era dei social network e di internet, alle devianze giovanili ed ai comportamenti trasgressivi ed illeciti posti in essere sull’influenza delle tendenze imposte dalla rete o dalle correnti musicali emergenti.
La Questura di Asti ha organizzato, in collaborazione con il CONI, un incontro facente parte di un ciclo programmato di appuntamenti sul tema Sport e legalità: un focus specifico sulla complessa tematica delle diverse forme di bullismo tra gli atleti.
All’incontro, oltre al Questore della Provincia di Asti dr.ssa Marina Di Donato, hanno partecipato membri del rappresentato dal Delegato della Città di Asti Lavinia Saracco, la giornalista de La Stampa Selma Chiosso e i mental coach Paolo Boano e Elena Formantici, oltre ad una cinquantina di persone che ha voluto raggiungere giovani atleti e famiglie, ma anche tecnici e vertici delle società sportive. Una serata durante la quale si è aperto un confronto a più voci, in cui istituzioni, società sportive, famiglie ed atleti hanno affrontato tematiche dirette prevenire possibili forme di devianza giovanile, in un'ottica preventiva e di produttiva collaborazione istituzionale.
La Polizia di Stato - Questura di Asti ha poi avviato un progetto congiunto sulla Legalità con l’istituto scolastico ITIS ARTOM, dedicato agli studenti dell’Istituto con l’obiettivo di promuovere una cultura del rispetto delle regole e della responsabilità civile. Il progetto, frutto della collaborazione tra due importanti istituzioni, rappresentate dal Questore di Asti, Dr.ssa Marina Di Donato, e dal Dirigente Scolastico, Prof. Franco Calcagno, intende fornire ai giovani strumenti concreti per comprendere l'importanza della legalità, in un mondo sempre più permeato dalle tecnologie digitali. Con questo progetto, la Questura di Asti e l'ITIS ARTOM si impegnano a promuovere la crescita culturale e civica degli studenti, fornendo loro un'occasione unica per approfondire la conoscenza della legalità e riflettere sui comportamenti corretti, anche nell'era digitale. L’obiettivo è formare una generazione di cittadini responsabili, consapevoli dei loro diritti e doveri, capaci di contribuire attivamente alla costruzione di una società più giusta e sicura.
Il 9 dicembre, presso la splendida cornice del “Teatro Alfieri”, si è tenuto il Concerto di Natale con la prestigiosa esibizione della Banda della Polizia di Stato alla presenza del Dirigente Generale della Pubblica Sicurezza - Capo della Polizia Vittorio Pisani e della autorità civili e militari cittadine.