Fuga monossido da caldaia, muore donna ad Asti
All'arrivo dei soccorsi, la donna che si trovava a letto, era già deceduta
Una donna di origine romene, di 30 anni, è morta a causa delle esalazioni da monossido di carbonio nella sua abitazione ad Asti. Secondo le prime informazioni, l'incidente domestico sarebbe stato causato dal malfunzionamento di una vecchia caldaia. All'arrivo dei soccorsi, la donna che si trovava a letto, era già deceduta, mentre il compagno, di origine albanese, è stato trovato in vita.
L'uomo è stato portato in ospedale dove è stato rianimato. A lanciare l'allarme, è stato un'amica, preoccupata dal silenzio della donna che non aveva più risposto a telefonate e messaggi. La vittima, nei giorni precedenti, si era rivolta all'ospedale a causa di forti mal di testa e vertigini, sintomi che potrebbero essere legati all'intossicazione da monossido di carbonio.