Nella Provincia di Asti, tra il 7 ed il 20 luglio 2025, si sono svolti numerosi controlli nei confronti di punti di vendita scommesse, punti di vendita ricariche e attività con presenza di apparecchi con vincita in denaro, il tutto finalizzato alla verifica del rispetto della normativa di settore.
I militari delle Compagnie di Asti, Canelli e Villanova d’Asti, supportati da personale del Nucleo Investigativo e del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno eseguito complessivamente il controllo di 14 esercizi nel territorio, con l’impiego di circa 35 Carabinieri.
Presso una sala scommesse di Asti, è stata rilevata, al momento del controllo, la presenza di un minore all’interno dell’area destinata al gioco con vincite in denaro. Il minore è stato affidato ai genitori e al titolare dell’esercizio è stata comminata una sanzione amministrativa pari a 6.500 €. Inoltre si è provveduto a segnalare l’esito del controllo all’Ufficio dei Monopoli di Piemonte e Valle d’Aosta, per la successiva applicazione della sanzione accessoria della chiusura dell’esercizio per un periodo ricompreso tra 1 e 3 mesi.
Presso un punto di ricariche di Asti, è stata riscontrata una violazione delle norme in materia di sicurezza sul lavoro (mancanza di formazione di un lavoratore dipendente) e l’installazione di telecamere di videosorveglianza senza autorizzazione. Comminate ammende per complessivi 9.000 €.
Presso una sala slot di San Damiano d’Asti, sono state riscontrate diverse violazioni delle norme in materia di sicurezza sul lavoro (presenza di lavoratori in nero, omessa visita medica dei lavoratori, omessa redazione del documento di valutazione dei rischi, omessa formazione dei lavoratori, omessa predisposizione di misure per il primo soccorso sul luogo del lavoro, assenza di inidoneo impianto antincendio) e l’avvenuta installazione di telecamere di videosorveglianza senza autorizzazione. I Carabinieri hanno, pertanto, comminato ammende per complessivi 39.000 € e la sospensione dell’attività imprenditoriale fino alla regolarizzazione dei lavoratori in nero.
Presso un bar di Nizza Monferrato, ove sono presenti apparecchi con vincita in denaro, sono state riscontrate numerose violazioni alle norme in materia di sicurezza sul lavoro (omessa collaborazione con il medico competente, omessa collaborazione con il Rappresentante dei Lavoratori, mancata formazione dei lavoratori, omessa sorveglianza sanitaria). Comminate ammende per complessivi 41.000 euro.
Nel complesso i Carabinieri del Comando Provinciale di Asti hanno conseguito i seguenti risultati: denunciato 3 persone (violazioni contestate: 1 amministrativa e 15 penali), una sala giochi chiusa e una proposta per la chiusura, sanzioni amministrative per 6.500 € e sanzioni penali per complessivi 89.000 €.