Il 3 aprile, al Teatro Alfieri di Asti, con lo spettacolo "Vite ribelli" di Matteo Saudino con la regia di Milo Scotton si è conclusa la programmazione teatrale 2025 del progetto “Teatro Scuola”, che attraverso le istituzioni scolastiche ha nuovamente proposto alle giovani generazioni uno strumento didattico, quale il teatro, per integrare l’esperienza scolastica con una modalità creativa, volta ad abbattere barriere territoriali, culturali e sociali, posizionandosi opportunamente accanto a percorsi culturali e di didattica tout court e rispondendo all’esigenza propria del teatro che è quella del “fare”, del “vedere” e del “rifletterci su” come occasione di crescita, di dialogo e di recupero emotivo in un’ottica di benessere relazionale.
Il Sindaco, Maurizio Rasero, sostiene l’alto valore di sinergia tra Istituzioni in un’ottica di educazione culturale nelle scuole attraverso il teatro come strumento di benessere relazionale delle giovani generazioni per favorire azioni di cittadinanza attiva, crescita e dialogo intergenerazionale.
L’Assessore alla Cultura, Paride Candelaresi, ribadisce l’importanza del lavoro di rete tra realtà culturali del territorio con l’obiettivo comune della diffusione della Cultura del fare e del vedere il teatro integrando l’esperienza scolastica con un progetto di dialogo e confronto per avvicinare i giovani ai linguaggi artistici ed espressivi come forma di conoscenza e di comunicazione interattiva.
La proposta del cartellone del Teatro Scuola di Asti 2025 si è realizzata quest'anno sia al Teatro Alfieri che allo Spazio Kor da fine gennaio ai primi di aprile con 7 spettacoli di compagnie dal panorama regionale e nazionale del teatro per le Nuove Generazioni per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado di Asti e provincia, oltre a proposte complementari. E' stata frutto del lavoro di coordinamento della Fondazione Piemonte dal Vivocondividendo le linee progettuali dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Asti in collaborazione con il Teatro degli Acerbi che è parte di TING, Rete del Teatro d’Innovazione per le Nuove Generazioni in Piemonte.
Il Progetto Teatro Scuola Comune di Asti ha proseguito il Protocollo d’Intesa siglato tra il Comune di Asti e il Provveditorato agli Studi di Asti e Provincia, con il coinvolgimento di un comitato tecnico di insegnanti di ogni ordine e grado delle scuole astigiane e operatori del settore.
Quest’anno gli spettacoli si sono tenuti sia presso il civico Teatro Alfieri, spazio culturale che offre servizi di attività teatrale, sia presso lo Spazio Kor, luogo di teatro molto conosciuto in città per la programmazione culturale di drammaturgia contemporanea.
Le tematiche trattate negli spettacoli rivolti a tutti gli ordini di scuola sono state: i classici, le grandi figure nella storia, i diritti, la legalità e la giustizia, l’inclusione, l’etica, la libertà di pensiero, le relazioni interpersonali, il viaggio, i classici, la filosofia, la fiaba, l’uso delle tecnologie e l’intelligenza artificiale, l’amicizia, il teatro danza.
Ma, in generale, oltre all'apprezzamento complessivo del cartellone, è stata sottolineata dai partecipanti la qualità della proposta e degli spettacoli, per i quali si è svolto al termine di ogni rappresentazione un dibattito tra gli studenti in sala e gli attori sul palco. Abbattendo quella “quarta parete”, si è venuto a creare uno stimolante “open space” in cui gli studenti si sono sentiti liberi di dialogare e confrontarsi con gli attori, che poco prima avevano trasmesso loro delle emozioni dal palco.
A febbraio si sono inoltre realizzati laboratori sulla Legalita’ preparatori alla visione dello spettacolo "Se dicessimo la verità - Ultimo capitolo", previsto nel cartellone di Teatro Scuola 2025 presso il Teatro Alfieri giovedi' 27/2, avente il delicato tema della Legalità, alla presenza di n° 340 spettatori, tra studenti e insegnanti delle scuole superiori di Asti.
Questo spettacolo ha destato particolare interesse negli insegnanti ed è stata accolta l'opportunità, offerta dalla Fondazione Piemonte dal Vivo, di organizzare laboratori didattici di preparazione allo stesso, grazie all'ausilio di formatori/docenti universitari forniti dall'Associazione CCO (Crisi Come Opportunità) di Roma.
Il lavoro di sensibilizzazione e di coordinamento organizzativo dei laboratori nelle varie scuole superiori astigiane è stato curato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Teatro degli Acerbi. I laboratori preparatori allo spettacolo, su citati, hanno visto il coinvolgimento di n° 18 classi (appartenenti alle seguenti scuole: Ist. Penna, CPIA, Artom, Monti, Giobert e Liceo Scientifico Vercelli).
In conclusione con un totale di circa 1900 spettatori (di cui circa 1700 studenti e 200 insegnanti) è possibile affermare che il progetto “Teatro Scuola 2025” ha chiuso il sipario con rinnovato successo, riuscendo nell’obiettivo di promuovere, incentivare e sviluppare i rapporti tra il mondo dello Spettacolo e la Scuola, onde contribuire alla conoscenza della fenomenologia dello Spettacolo dal vivo, significativa e riconosciuta componente per la formazione e la specializzazione dei docenti e per la maturazione di una coscienza critica negli studenti. In alcuni casi gli spettacoli proposti hanno esaurito i posti disponibili in pochissimo tempo, richiedendo un ampliamento ove possibile delle capienze o del numero di rappresentazioni.