È stato avviato un dialogo tra la Provincia di Asti e la direzione della casa circondariale di Quarto d'Asti, per dei progetti comuni che favoriscano lo sport e la socializzazione tra detenuti.
All'incontro hanno partecipato la direttrice del carcere, Giuseppina Piscioneri, con i suoi collaboratori, funzionari provinciali, i rappresentanti delle associazioni di volontario che operano all'interno della struttura carceraria.
«La collaborazione - dice il presidente della Provincia, Maurizio Rasero - tra le istituzioni locali, gli enti, gli operatori sociali e la casa circondariale, è finalizzata a individuare progetti condivisi a forte connotazione sportiva e ricreativa».
«L'incontro è il primo passo verso la costruzione di un progetto continuativo, che permetta di fare rete fra gli enti, valorizzare l'impegno delle realtà associative e il potenziale inclusivo dello sport», conclude Rasero. La Provincia sottolinea l'importanza di questi progetti nella convinzione che possano favorire la socializzazione dei detenuti, migliorare il loro benessere psico-fisico, costruire relazioni.
«Siamo favorevoli a collaborare con la direzione del carcere per progetti che favoriscano lo sport e il movimento fisico - prosegue il consigliere delegato, Calogero Mancuso - la collaborazione credo possa costituire un ponte verso il reinserimento sociale degli ospiti. Il confronto tra le istituzioni e le realtà di volontariato ha, infatti, fatto emergere prospettive per una collaborazione sinergica e di contenuti».