Bandiera storica della lotta all'amianto killer, a 95 anni è morta a Casale Monferrato in provincia di Alessandria, sede della contrastata fabbrica Eternit, Romana Blasotti Pavesi.
Lo fa sapere l'Afeva (Associazione familiari vittime amianto) di cui era presidente onorario. «Un grande dispiacere per tutti noi - scrive in una nota Bruno Pesce, storico portavoce -. È stata un esempio importantissimo non solo per la nostra comunità, ma anche a livello internazionale. Le sue enormi sofferenze, causate dall'amianto criminale che ha ripetutamente colpito la famiglia, purtroppo come tante altre, le ha trasformate in un lungo impegno di lotta. Con la sua grande forza, umanità e determinazione ha sostenuto le risposte da dare, con la partecipazione dei familiari delle vittime e dei cittadini, alla tragedia dell'amianto: giustizia- ricerca e cura- bonifica».
«Mi fa tornare alla mente ricordi che fanno male ma anche la soddisfazione per le lotte vinte. La nostra battaglia è stata e continua a essere dura ma, spero, che si confermi sempre di più esempio per gli altri. L'inaugurazione di questo parco è una tappa concreta e simbolica verso il nuovo processo contro i responsabili della tragedia Eternit. Speriamo si faccia finalmente giustizia; speriamo vinca davvero la verità».
Così proprio Blasotti Pavesi in occasione dell'apertura del Parco Eternot il 10 settembre 2016, sorto sul sito dell'ex Eternit. A lei dedicato anche 'L'aquilone di Romana', scultura che rappresenta una bimba che fa volare un aquilone, segno della speranza.
In seguito alla scomparsa di Romana Blasotti Pavesi è stata istituita la giornata di lutto cittadino per domani, venerdì 13 settembre 2024.
Il Sindaco Emanuele Capra e il Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Battista Filiberti, a nome della Giunta e del Consiglio Comunale, affermano: «Un’iniziativa doverosa che realizza la volontà e unisce trasversalmente tutte le forze politiche, le associazioni e le realtà cittadine. Domani, nel momento dell’inaugurazione ufficiale della Festa del Vino del Monferrato Unesco, osserveremo un minuto di silenzio in onore di una donna, Romana Blasotti Pavesi, che ha lasciato un segno positivo e indelebile nella nostra comunità».