Fondazione Viva - promossa da Confindustria Alessandria - e Centro antiviolenza me.dea hanno firmato un protocollo d'intesa per sensibilizzare le aziende sul tema della violenza contro le donne.

Sul territorio Alessandrino, infatti, il fenomeno diventa sempre più evidente. Come confermano i dati di da me.dea, registrato +25% di richieste di aiuto nel 2023, trend confermato nei primi 6 mesi del 2024. Il protocollo prevede una serie di iniziative congiunte nei luoghi di lavoro, campagne rivolte ai dipendenti e la facilitazione dell'incontro tra domanda e offerta per favorire l'inserimento lavorativo di donne in uscita da relazioni violente.

Me.dea, infatti, ha ottenuto dalla presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento Pari Opportunità), in collaborazione con la Regione Piemonte, un finanziamento che consente l'attivazione di tirocini. «L'intento dell'iniziativa - spiega Laura Coppo, presidente Confindustria e vice Fondazione Viva - è far diventare l'azienda luogo-sentinella, per intercettare eventuali bisogni delle lavoratrici e orientare ai servizi preposti».

«Questo protocollo - aggiunge Sarah Sclauzero, presidente me.dea - ci permette di estendere il nostro impegno in un contesto strategico. Spesso, le donne che vivono relazioni violente si sono allontanate dalla famiglia e dagli amici. Il posto di lavoro rappresenta l'unico spazio libero e sicuro in cui poter chiedere aiuto e trovare un supporto o l'unica opportunità di indipendenza economica».