Il vicepresidente di minoranza del Consiglio regionale del Piemonte Domenico Ravetti (Pd) stigmatizza la «situazione surreale» relativa alle barriere contro i cinghiali per il contenimento della peste suina africana, tema sul quale ha interpellato oggi la giunta di Alberto Cirio.

«Non solo regna la confusione intorno a un'opera pubblica che vale 10 milioni di euro - afferma Ravetti - ma scopro che per il commissario alla psa Giovanni Filippini è importante 'mantenere le recinzioni' ma anche 'sfruttare e rinforzare le barriere autostradali esistenti'. Quindi il commissario straordinario ha smentito il presidente Alberto Cirio, che esattamente un mese fa dichiarava pubblicamente che la rete di contenimento dei cinghiali è inutile, perché per essere efficace avrebbe dovuto essere interrata, e che bisognerà valutarne la rimozione. Non solo: la Regione ha avviato una mappatura sullo stato di conservazione delle barriere, ai fini di quantificare i costi di una possibile manutenzione straordinaria e predisporre un piano di intervento. Il che significa che nulla si sa delle risorse promesse alla Provincia di Alessandria per la manutenzione e siamo ancora fermi ai monitoraggi dello stato di salute della barriera».