Il 6 agosto, giorno in cui nel 1945 Hiroshima subì il devastante bombardamento atomico, a Casale Monferrato in provincia di Alessandria è stato piantato un Celtis sinensis, nato da un Hibakujumoku, sopravvissuto al bombardamento.
L'iniziativa, promossa dall'associazione Librarti con il Comune e il patrocinio del Consolato giapponese, è «in ricordo di tutte le vittime innocenti di tutte le guerre e dell'amianto».
Il Celtis sinensis è stato infatti piantato nel quartiere del Ronzone, tristemente noto per aver ospitato tra il 1907 e il 1986 lo stabilimento Eternit.
«È un evento importante per Casale, simbolo della resilienza - sottolinea l'Associazione familiari vittime amianto, Afeva - e una testimonianza vivente che la natura è più forte di qualsiasi evento drammatico». Alcuni anni fa una delegazione dell'Afeva fu ospite in Giappone per presentare un fumetto sulla lotta al 'polverino killer' e visitò il Museo di Hiroshima.