La pattuglia dei Carabinieri del Cristo ad Alessandria viene fermata lungo via Casalbagliano da una giovane ragazza in lacrime. Dice che un uomo la tormenta da anni e, da tempo, segue lei e soprattutto sua madre.
Non smette di piangere, è scossa, sostiene che l’uomo è nei paraggi, sta girando nel parcheggio del supermercato per individuarle, fornisce la descrizione dell’autovettura e la targa. I Carabinieri notano subito l’auto, che, alla vista della pattuglia, effettua una repentina retromarcia, prende una via in contromano e si lancia in una fuga scellerata. I Carabinieri si mettono sulle tracce del fuggitivo, intimandogli l’alt, ma l’uomo, incurante della presenza di altri veicoli e di persone lungo la strada, non si ferma, finché, dopo avere omesso di dare precedenza a un’altra auto, la urta, perde il controllo e si ribalta, andando a sbattere contro il muro di un’abitazione.
Solo per fortuna, il fuggitivo e l’altro conducente suo malgrado coinvolto nel sinistro rimangono illesi. I Carabinieri della Stazione di Alessandria Cristo soccorrono l’uomo, un 51enne, già gravato da precedenti specifici, anche nei confronti della stessa donna, e lo arrestano per atti persecutori nei confronti della giovane e di sua madre oltre che per resistenza a pubblico ufficiazle, per avere ignorato l’ordine di fermarsi e per essersi dato alla pericolosa fuga, mettendo in grave pericolo l’incolumità degli altri utenti della strada e degli stessi Carabinieri, provocando infine l’incidente in cui nessuno ha comunque riportato danni.