(Adnkronos) - Non è austerità ma "prudenza", per la mole del debito pubblico. Così il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti in Aula al Senato sulla manovra. E della prudenza di bilancio del governo, sottolinea quindi il ministro con una punta di sarcasmo rivolta all'opposizione, "ne beneficeranno i governi a venire, spero non i vostri, per i prossimi dieci anni e i giovani".
Quindi il passaggio sull'oro di Bankitalia - "è chiaramente del popolo italiano", dice - e sul nuovo balzello sui pacchi: "Sulla tassa sui pacchi - spiega il ministro in Aula - ho visto un cambiamento rivoluzionario in Europa perché l'overcapacity di certi paesi" extra Ue "avrebbe distrutto la rete Ue del commercio al dettaglio che rende vive le nostre città".
"Non è una misura fiscale ma è una politica che io rivendico perché sono tra quelli che l'ha proposta", dice, osservando che "per gli acquisti c'è e-commerce ma ci sono anche i negozi costretti a chiudere per pratiche unfair" di paesi extra Ue.
E ancora. La scelta sulle previdenza complementare "nel lungo termine farà del gran bene a questo paese, soprattutto per i giovani e anche questo io lo rivendico". "La riforma della previdenza complementare - dice - che coraggiosamente noi abbiamo affrontato credo sia un tema ineludibile, anzi credo che sia uno dei passaggi questo sì che rimarrà nella storia perché è inutile girarci intorno: senza il secondo pilastro le pensioni del lontano futuro non saranno assolutamente in grado di garantire delle pensioni dignitose".
"Questa manovra non credo che passerà alla storia, nessuno ha questo tipo di ambizione" ma "sulla Sanità c'è un aumento delle risorse di 6 miliardi, mai visto in tempi recenti", ha continuato Giorgetti, ribadendo: questa manovra "non so se passerà alla storia, so soltanto che grazie a questo tipo di politica l'Italia si presenta a testa alta in Europa e nel mondo e tutto questo lo rivendico".
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