(Adnkronos) - Marco Rubio, il segretario di Stato che Donald Trump ha nominato consigliere per la Sicurezza nazionale dopo il siluramento di Michael Waltz, ripescato poi come ambasciatore all'Onu, è il primo a ricoprire entrambi i ruoli guida della politica estera Usa dai tempi di Henry Kissinger. Ma l'ex senatore della Florida con questa nomina arriva in tutto a quattro incarichi nell'amministrazione Trump, battendo quindi il grande vecchio della politica estera americana a cui Richard Nixon tra il 1973 e il 1975 affidò il doppio incarico.
"Marco Rubio, segretario di Tutto", titola ironicamente oggi il New York Times, ricordando che prima di questo incarico ad interim il 53enne repubblicano, che Trump chiamava "little Marco" quando erano avversari nelle primarie del 2016, è stato nominato capo ad interim dell'Usaid, dopo che l'agenzia per l'aiuto allo sviluppo è stata di fatto smantellata dai tagli ai fondi ed al personale, e capo ad interim dell'Archivio nazionale federale.
Il giornale sottolinea come si tratti di un record di "proliferazione degli incarichi" che fa sorgere la domanda sul tipo di ruolo sostanziale che Rubio possa svolgere in tutte queste posizione, "soprattutto con un presidente che evita le tradizionali prassi di governo e che ha nominato l'imprenditore amico Steve Witkoff come inviato speciale per tutti i dossier più importanti". E subito dopo la notizia dell'uscita di Waltz sono circolate voci di una possibile nomina di Witkoff a consigliere nazionale, ipotesi considerata però improbabile da fonti citate da Cbsnews.
Altri nomi circolati, quello di Stephen Miller, attuale vice capo dello staff e, soprattutto, responsabile della politica sui migranti, o quello di Seb Gorka, altro fedelissimo di Trump ora a capo dell'antiterrorismo. Mentre Ric Grenell, inviato speciale di Trump per le missioni speciali, ha già detto che non è interessato all'incarico. Poi è arrivato il post di Trump in cui annunciava la nomina ad interim di Rubio, "mentre continuerà la sua forte leadership del dipartimento di Stato".
Un annuncio che ha colto di sorpresa la portavoce del dipartimento di Stato Tammy Bruce alla quale un giornalista ha letto, durante il briefing, il post pubblicato da Trump con la nomina di Rubio, pochi minuti dopo che lei aveva risposto negativamente all'ipotesi di un suo interim. "Miracolo della moderna tecnologia", si è limitata a dire la portavoce, senza rispondere a chi le chiedeva come potrà Rubio svolgere entrambe gli incarichi, insieme altri altri due che gli sono stati affidati.
Nomine che confermano come siano state del tutto superate le frizioni della campagna elettorale di quasi 10 anni fa, e che ora Rubio abbia un ottimo rapporto con Trump, anche grazie, sottolinea oggi la Cnn, la sua disponibilità a dispensare elogi alle capacità di Trump in politica estera ribandendo che il suo compito è quello di seguire le direttive del presidente. "Incredibile marco, quando io ho un problema, chiamo Marco e lui lo risolve", ha detto Trump parlando ieri di Rubio.
Il Giornale del Piemonte e della Liguria
Il quotidiano on line "Il Giornale del Piemonte e della Liguria web" è il nuovo media della galassia del gruppo Polo Grafico Spa, editore da oltre 25 anni nei territori di Piemonte, Liguria e Regione Paça (Costa Azzurra). Il gruppo edita da oltre vent'anni il quotidiano nella versione cartacea "Il Giornale del Piemonte e della Liguria".