Vannacci: "Lascio piazza di 'Repubblica' a radical chic che passano vacanze a Capalbio..."
15/03/2025

(Adnkronos) - "Aborro quella spopolata piazza che promuove un'Europa che vuole ingoiare la nostra sovranità...". Un'Europa che "sospende la democrazia quando non le conviene (come successo in Romania)". Una "Ue che ci riempie di immigrati illegali con le sue politiche dei porti aperti, della religione dei diritti umani e delle strategie della ridistribuzione e che non trova altra soluzione che pagare Erdogan, rendendoci ricattabili, per cercare limitare i flussi immigratori". Nel giorno della manifestazione europeista a Roma, iniziativa nata da un appello di Michele Serra, l'eurodeputato della Lega, il generale Roberto Vannacci, fa sentire il suo dissenso nei confronti di ''questa Europa'' e preferisce, dice all'Adnkronos, ''lasciare la piazza di Repubblica ai radical chic che passano le vacanze a Capalbio, che chiamano alle armi ma non hanno mai portato uno zaino e non saprebbero distinguere un vaso da un mortaio...". 

L'eurodeputato ce l'ha con "un'Europa che prima ci truffa con il green deal e ora ci vuole convincere che i russi sono alle porte e quindi possiamo ricominciare a inquinare allegramente producendo carri armati, aerei da caccia, testate nucleari e milioni di bombe e granate. Ma poi dove le useremo queste armi?'', si chiede Vannacci, che si interroga ancora: ''Nei poligoni che non ci sono più e che sono stati limitati da miriadi di normative anti inquinamento o nei campi agricoli che la legge sul ripristino della natura ci impedisce di coltivare?".  

''Un'Europa -avverte Vannacci- che si schiera con tutte le minoranze ma rinuncia a proteggere i propri cittadini che non vengono attaccati dai soldati russi ma subiscono giornalmente gli attentati e gli atti di criminalità degli immigrati illegali". L'europarlamentare non si riconosce poi "in questa Europa, che solo pochi giorni fa ha continuato a votare per una guerra ad oltranza e per regalare all'Ucraina lo 0.25% del Pil di ogni stato membro in aiuti militari (per l'Italia sono 5.6 miliardi di euro da togliere a sanità, scuola, pensioni, lavoro e sicurezza interna)".  

L'Europa che "invece sostengo", sottolinea Vannacci, è "quella delle nazioni forti (ognuna con i propri interessi nazionali), delle identità e dei popoli.... e spero che tranne quegli sparuti 30.000 che oggi hanno passeggiato a Roma, ce ne siano tanti, tantissimi altri che la pensano come me. Io ho preso l'impegno di raddrizzare questo mondo e vado avanti. La piazza di Repubblica -rimarca il generale- la lascio ai radical chic che passano le vacanze a Capalbio, che chiamano alle armi ma non hanno mai portato uno zaino e non saprebbero distinguere un vaso da un mortaio...". 

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